Grande amore

Letto stancamente, ci ho messo molto tempo, e inizialmente pensavo fosse colpa mia che non ci ho messo abbastanza testa, poi sono arrivata alla fine... non l'ho lasciato da parte perche nonostante tutto c'erano dei pezzi molto belli, e così ho continuando aspettandomi il colpo di scena da un momento all'altro. E alla fine c'è stato, però si è concluso tutto così...senza sapore. Un gran peccato. Non mi sentirei di consigliarlo perchè di storie d'amore avvincenti le librerie ne sono piene, questa va veramente a rilento.

L'idea di base non è affatto male, ma tra lo stile scialbo e povero,e la fine senza senso, il risultato generale è piuttosto deludente! Belle le parti ambientate nel passato però!

Allora l'idea di base del libro è buona e accattivante ma il risultato finale è confuso, un bicchiere mezzo vuoto insomma. Sembra di trovarsi di fronte ad una sceneggiatura più che ad un romanzo e il fatto che sia stato già "commissionato" un film fa sospettare che ci fosse dietro proprio quest'intento. C'è una certa confusione legata al saltare in maniera poco chiara da un punto di vista all'altro, da una voce narrante all'altra. A tratti il protagonista maschile sembra ragionare in maniera maschile, in altri presenta una psicologia femminile e viceversa. Il finale non convince, sembra messo lì per lasciare la porta aperta a un seguito. La traduzione, mediocre, non aiuta. So che la struttura sintattica dell'inglese è agli antipodi rispetto a quella dell'italiano ma è appunto compito del traduttore appianare queste differenze. Il traduttore invece non si pone assolutamente il problema e ci sono delle belle frasi contorte che avrebbero se non altro beneficiato di punteggiatura. Ho dovuto rileggere alcuni passi due volte per capirli davvero. L'editor però avrebbe dovuto supervisionare, verso la fine del libro (pag.288 "sarebbe morto se non avrebbe più potuto toccarla... ) abbiamo un raccapricciante "se non avrebbe".... passi la non conoscenza dei congiuntivi in Tv ma sulla carta stampata... emmm... Anche il titolo originale inglese "My Name is Memory" e la copertina dell'edizione originale sono... migliori. Leggerlo? sì se volete una lettura leggera, aspettando il film.