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Cose che abbiamo in comune. 44 lettere dal mondo liquido
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Cose che abbiamo in comune. 44 lettere dal mondo liquido - Zygmunt Bauman - copertina
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Cose che abbiamo in comune. 44 lettere dal mondo liquido
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Cose che abbiamo in comune. 44 lettere dal mondo liquido

Descrizione


"Queste sono storie ispirate a delle esistenze comuni, da cui trarre spunti per rivelare ed esporre una straordinarietà altrimenti difficile da cogliere. Se vogliamo che ciò che all'apparenza ci è familiare lo diventi davvero, dobbiamo per prima cosa rendercelo estraneo. Si tratta di un compito difficile e la piena riuscita è quanto meno incerta. Tuttavia è questo l'obiettivo che noi, lo scrittore di queste quarantaquattro lettere e i suoi lettori, ci prefiggiamo per la nostra avventura. Ma perché proprio quarantaquattro? Sospetto che la maggior parte dei lettori si porrà questa domanda. Sento di dover loro una spiegazione. Adam Mickiewicz, il più grande poeta romantico polacco, inventò un personaggio misterioso, un portavoce della Libertà e suo rappresentante, o vicereggente sulla Terra, il cui nome è Quarantaquattro. Grazie ad Adam Mickiewicz il numero quarantaquattro simboleggia lo stupore e la speranza che accompagnano l'arrivo della Libertà. È un numero che annuncia, in modo indiretto e solo agli iniziati, il tema conduttore di queste missive. Lo spettro della libertà aleggia in ciascuna di loro. Anche quando si trattano temi del tutto diversi. Anche quando la sua presenza, come per ogni spettro degno di questo nome, appare invisibile." (Zygmunt Bauman)
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Dettagli

2012
6 settembre 2012
V-212 p., Brossura
9788842099222

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Sharon
Recensioni: 5/5

Libro molto interessante, che arricchisce la mente. Letto con molta leggerezza nonostante il linguaggio impegnativo.

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leonardo de chanaz
Recensioni: 5/5

La filosofia è l'arte di pensare. E Bauman pensa con la sua testa, mette a fuoco particolari e catene di cose che a occhio nudo non si vedono. Poi tutto appare semplice e ovvio. Un libro che allarga l'orizzonte! Bella testa!

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Benny Artoni
Recensioni: 5/5

Un libro che mi ha "aperto" la testa...

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Zygmunt Bauman

1925, Poznan

Fuggito dalla Polonia in seguito all'invasione nazista, Zygmunt Bauman (Poznan 1925 - Leeds, Regno Unito 2017) dopo la guerra ritorna in patria e si laurea in sociologia a Varsavia. La sua dissertazione sul socialismo britannico, che per prima gli diede notorietà, nacque dalla sua permanenza alla London School of Economics. Ottimo conoscitore di Gramsci e di Simmel, dapprima marxista ortodosso, gli venne tolta la cattedra all'università in tempo di epurazioni, cioè nel 1968. Insegnò per un certo periodo all'università di Tel Aviv e poi a quella di Leeds.È il creatore del concetto di società "liquida": l'incertezza dei tempi moderni trasforma i cittadini in consumatori, smantellando ogni certezza conduce a una vita liquida...

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