L'ultimo sì. Un Dio che muore solo come un cane

adatto a tutte le persone abituate a vivere la Pasqua tiepidamente e senza trasporto......un libro che scuote e rimescola,che infiamma e innamora....ognuno di noi ha qualcosa da imparare da questo libro di vita vissuta!

Dispiace continuare ad imbattersi in sedicenti cristiani che si dimenticano delle parole di Gesù - "Non giudicate, per non essere giudicati" (Mt. 7,1) - e sputano sentenze sulla pelle dei fratelli che magari già soffrono.. Bella coerenza col precetto divino della misericordia, complimenti! Se quantomeno, poi, ci si informasse prima di parlare, si eviterebbe di spettegolare dicendo cose false ed infondate. Ciò premesso, non ho mai letto un testo più profondo e meditato sulla passione di Cristo.. Un vero e proprio percorso interiore che si snoda passo passo attraverso i Vangeli e ci conduce, stupefatti e ammirati, alla meraviglia di un Dio che si dona per gli altri, per tutti. Imparassimo anche noi..

Dispiace conoscere la radicale scelta di Paolo Curtaz, da sacerdote a marito e padre... Ora conviene un po' di silenzio nella solitudine della montagna.