Territori oscuri

È la prima volta che mi capita di leggere un libro e trovarlo mortalmente più brutto! Il protagonista di questa storia, attraverso l'incontro con il suo ex cognato, assume una pilola in grado di dare accesso alla parte del cervello che un normale essere umano nn usa. Quindi x 24 h diventa da scrittore fallito a genio. Solo che l'assunzione di questo medicinale ha effetti collaterali gravi. Ma ormai il protagonista non può più fare a meno. Limitless con Bradley Cooper e Robert De Niro l'ha reso un film eccezionale. Il libro invece è molto noioso e talvolta banale. Ed è un peccato. L'autore nn ha saputo trasformare, rispetto al regista Neil Burger, questa storia nel diamante che il film è!

Buona l'idea di partenza e la premessa che però non vengono mantenute fino in fondo. I personaggi sono discreti (anche se poco originali) e i dialoghi davvero buoni, ma la storia è fin troppo prevedibile e in molti punti sa di già letto/visto un po' troppe volte. Quello che manca davvero è uno sviluppo originale, imprevedibile della narrazione come se l'autore non sapesse andare oltre l'idea iniziale su cui tutto è costruito e ci girasse continuamente intorno senza avere il coraggio di decidere in quale direzione mandare la storia. Ne risulta un libro inconsistente che sa molto di buona idea sprecata. In più è decisamente troppo ricco di precisi dettagli sul funzionamento del mercato globale, sulle tecniche di trading e sulle complicate transazioni di fusione...talmente ricco da divenire pedante e noioso se non per addetti ai lavori o appassionati dell'argomento. Se avessi voluto un trattato di economia, ne avrei acquistato uno..... Ultima notazione: la sinossi di quarta di copertina è veramente fuorviante e ha davvero poco a che vedere con il vero contenuto del romanzo. Se ci fosse stata maggior precisione nella descrizione della storia non l'avrei mai comprato!