Noi

Gran bel romanzo di Veltroni, sullo stile de La famiglia di Scola o di La meglio gioventù. Peccato solo per lo scivolone fantascientifico dell ultima parte che non ci stava proprio.

Buon romanzo, interessante e ben scritto. Però c'è troppa roba e alla fine diventa anche un po' intricato: i personaggi nascono come funghi. La parte 'futura' sa di ingenua 'fantasy'. C'è tanta citazione di cinema, però manca il riferimento a 'La famiglia di Ettore Scola' che mi sembra abbia ispirato Veltroni per questa storia. Il film di Scola, come questo romanzo, segue diverse generazioni, ma ha un filo conduttore nel personaggio principale, e questo è un pregio. Veltroni invece intreccia troppa gente, gli manca appunto un filo conduttore: non basta il cognome 'Noi' che peraltro è citato raramente. Mi sono piaciute molto le prime due parti. Le altre due sono forzate, troppo condizionate da un intento politico che credo sincero ma non reso bene.

Scrittura fluida che si legge senza intoppi. Il modo di vedere certe situazioni storiche appare,a volte,frutto di stereotipi. Ammetto una cosa:avendo letto il libro tempo fa,capisco che non mi ha lasciato qualcosa di particolare,quindi se non fosse stato scritto da V.(che stimo come persona) lo avrei giudicato con meno clemenza...