I sette peccati di Hollywood

Chissà se la religiosissima signora Wilcox aveva intuito che quei tre ragazzi newyorkesi che hanno affittato il suo granaio sulle colline di Los Angeles per girarci un film, avrebbero un giorno dato vita alla fabbrica del cinema per antonomasia: Hollywood. Questa, ed altre affascinati storie, sono raccontate con piglio insolente, divertito ed audace da una giovane Oriana Fallaci. Esordiente si direbbe per età, eppure già saldamente capace di mettere a nudo mostri sacri del cinema nel loro habitat naturale, senza lasciarsi intimidire o sedurre, proprio come avrebbe fatto decenni dopo con i potenti della terra. Nelle sue cronache da questo bizzarro pianeta puritano eppure impudente, rassicurante e crudele, non manca, mescolato alle paiettes, una buona dose di senso del ridicolo che l'autrice sa dosare con maestria, rendendo questo libricino una piacevolissima lettura!

la penna della Fallaci è tagliente, arguta e in questo caso anche ironica nel descrivere la pazza vita di Hollywood. consigliato!

E' molto bello come libro, descrive la vita dei divi di Hollywood di quegli anni...peccato non sia riusciuta a intervistare Marilyn come lei voleva..