Ombre di fuoco

Il peggiore libro di koontz,orrido.

Libro dal ritmo incalzante parte come horror(con tanto di cadavere che esce dall'obitorio) per poi 'trasformarsi' in horror sci-fi on the road! Resta comunque un discreto libro che predilige l'azione,le trasformazioni e la suspense tanta suspense. Magistrale anzi da brividi la fuga di Rachael nel deserto del Mojave inseguita dal marito mutante. Non manca però il solito vizietto di Koontz il quale fa ricorso a personaggi stereotipati e che puntualmente sono tutti presenti: la giovane protagonista 'ricca' e bella, l'amico della protagonista magnanimo e generoso lo scienziato folle alla ricerca dell'elisir dell'eterna giovinezza, il poliziotto buono e l'agente governativo malvagio e pronto ad insabbiare la faccenda in nome della sicurezza nazionale

L'inizio è la parte migliore, proprio le primissime righe: in cui Racheal, che si fa baciare dal sole, vive una quiete che non vivrà più fino alla fine del libro. Messaggio chiarissimo e recepito al volo..... Il solito Koontz, cioè nel suo livello standard. Quindi ne peggiore e ne migliori di altri, suoi ovviamente. L'unica pecca è che ho trovato un centinaio di pagine di troppo, più corto sarebbe stato sicuramente più bello, e più godibile. Però rimane pur sempre un Koontz, sinonimo di garanzia, se si è un suo fan è consigliato leggerlo.