Maledette classifiche. Tra boxe e tennis, vita e imprese di 100 campioni

I 50 più grandi campioni della boxe e del tennis secondo il personalissimo cartellino di Rino Tommasi, istituzione del giornalismo, impareggiabile telecronista nonché vera e propria enciclopedia vivente in ambito sportivo tout court. Tommasi dedica un breve profilo ad ogni atleta, illustrando in maniera essenziale la carriera, gli incontri (o le partite) più significativi e motivandone la presenza e/o la posizione al’interno della sua classifica all-time. Una panoramica che nella parte sulla “Noble Art” spazia da Sugar Ray Robinson a Lewis, da La Motta ad Ali, una top 50 pound for pound comprendente miti del quadrato come Dempsey, Johnson, Marciano, Monzon, Gavilan, Duran, Hearns, De La Hoya, Zale, Tyson, Leonard, Hagler, tratteggiati con poche ma efficaci pennellate. Stesso discorso trasferendoci in territorio tennistico, andiamo dai tempi mitologici di Crawford, Budge, Perry e Kramer all’epoca contemporanea di Federer e Nadal, passando per Laver, Connors, Borg, Agassi e Sampras; la sezione sul tennis è inoltre arricchita da una rassegna delle migliori giocatrici della storia, 25 campionesse dalla Lenglen a Serena Williams analizzate in ottica slam. Da segnalare anche l’appendice, una sorta di apparato statistico contenente i migliori 12 pugili per singola categoria e l’elenco di tutti gli incontri validi per il titolo mondiale sostenuti dai 50 boxeur selezionati da Tommasi. Rapido, diretto e preciso come nello stile dell’autore, “Maledette classifiche” non può mancare nella libreria di un appassionato di sport.