Chiamata in giudizio

Un calderone che sembra più una accozzaglia di soap sudamericane che un romanzo, nel quale si alternano avvocati senza scrupoli, ex moglie velenose, figlie illegittime, killer spietati degni di un film di 007, oltre che di brutte imitazioni di Indiana Jones alla ricerca di reperti archeologici. Il romanzo mette in risalto la pessima categoria degli avvocati americani, i quali, in gran parte, difendono i loro clienti solo per il prestigio del proprio studio e per farsi un bel conto in banca. La malavita messicana messa alla berlina con personaggi che non sfigurerebbero in una sit com. Centinaia di personaggi ma il colpevole è capibile già a metà romanzo. Per far capire al lettore la trama e il filo che la unisce, l'autore ha pensato di scrivere un epilogo che riassume, in poche pagine, quello che si è letto nelle precedenti 400.

Buona trama per un film con Bruce Willis protagonista (magari è già in registrazione), mi aspettavo qualcosa di più ....