Memorie di una maîtresse americana

Nell'anno 1917, Storyville, lo storico quartiere a luci rosse di New Orleans, venne costretto dalle autorità locali a chiudere i battenti dopo anni di onorata attività. Nell Kimball, tenutaria di un casino di alta classe, racconta con una scrittura irriverente le sue memorie, di come sia riuscita a fuggire da un piccolo paesino di campagna sino ad arrivare a praticare il mestiere più antico del mondo. La cosa che sorprende di più, è la sua capacità di descrivere in maniera arguta i vizi e lo squallore della società americana, nonostante la sua mancata istruzione. Gli episodi che si susseguono, non solo ci fanno conoscere un lato nascosto della storia dei primi del 900, ma ci rivelano anche le qualità di una donna intelligente, coraggiosa e dall’animo immensamente umano.

Libro straordinario che con un linguaggio crudo ma mai volgare mostra la vita di un bordello dalla viva voce di chi ci ha vissuto gran parte della propria vita, prima come prostituta ed in seguito come tenutaria; estremamente coinvolgente.

Un testo capitato a caso tra le mie mani e che si è rivelato una vera sorpresa: scorrevole, interessante e coinvolgente. Il racconto della vita della protagonista è davvero realistico, l'autrice narra le vicende senza peli sulla lingua della sua vita nei casini e offre uno spaccato della società americana dell'epoca, ovvero fine 800 e inizio 900. Lettura piacevole e super interessante, per approfondire un argomento poco conosciuto.