Walden ovvero Vita nei boschi

4 luglio 1845: il 28enne Henry David Thoreau si reca nella foresta vicino le rive del lago di Walden, a Concord, nel Massachusetts, decidendo di viverci per ben tre anni. Con una corposa introduzione nella quale si esplora la vita di Thoreau, i "maestri" che ha seguito dai quali si è staccato per formare le sue idee, e il suo pensiero sulla società statunitense dell'epoca, ci si avvia ad un viaggio che vedrà il lettore immergersi nella splendida natura americana di metà ottocento. I primi capitoli sono straordinari per gli argomenti trattati, mentre quelli centrali entrano nel dettaglio della vita quotidiana, con racconto degli episodi, sino a giungere alle conclusioni di quel che visse in quei tre anni. Per chi vorrebbe vivere nella natura anziché in una affollata società, per chi aborrisce l'accumulo dei beni materiali, per chi vivrebbe nella semplicità evitando il lusso, per chiama sentire il vero senso della vita,... beh, questo è un libro da leggere!

Prima perché come tutti hai visto "Into the wild", poi perché il primo istinto è quello di accostarlo immediatamente ad un testo avventuroso, se anche tu hai fra le mani questo libro o perché forse lo vuoi comprare, sappi che Walden è un testo di un'intimità elevata e che hai bisogno proprio di sentirlo piuttosto che leggerlo. Non è un testo che si divora perché è divertente, anzi non lo è proprio divertente. È un libro che ti prende e ti porta dentro la natura e la dolorosa bellezza della sconcertante intimità che essa ti suscita. Le pagine più belle io le ho trovate nella descrizione del lago di Walden e di come quelle descrizione non erano immagini ma sentimenti.

Leggendolo sembra di essergli compagni nel bosco e la sua compagnia insieme a quella della natura mi ha lasciato rigenerata.. E' una lode alla semplicita' della natura e della vita.