Falsa memoria

Prima di dire due parole su questo libro, devo precisare che ho letto molto koontz in età giovanile e sembra una contraddizione aver recensito "SENZA TREGUA"che è piuttosto recente.Il perché è presto detto,vidi questo libro di un autore che non leggevo da molto tempo e mi venne la curiosità di rileggerlo,purtroppo è stata una delusione.Spinto dallo stesso motivo,più di 10 anni fa,acquistai questo "FALSA MEMORIA"che,al contrario,mi piacque soprattutto perché parlava di un problema,gli attacchi di panico,che mi ha afflitto per un certo periodo.So cosa si prova e mi sono immedesimato nella protagonista.Fra l'altro è anche scritto bene,con i giusti ritmi e non annoia. Certo chi non ha mai avuto simili esperienze negative, durante le quali sembra di impazzire,può trovarlo tedioso.Forse è addirittura il lavoro di koontz che ho apprezzato di più.Affronta un problema reale,senza l'intervento di alieni o fantascienza da quattro soldi.La vicenda è interessante e credo che meriti una buona valutazione.

Trama geniale che dovrebbe far riflettere su ciò che può accadere nella realtà!!!l'ho letto in pochissimi giorni e lo consiglio vivamente!!!

Magari avessi potuto commentarlo con la frase ricorrente nel romanzo: "Un vero giallo. E' scritto bene. La trama è avvincente. I personaggi ben delineati. Mi piace.". Ma la realtà è un po' diversa. Tra i vari libri di Koontz che ho letto questo è quello più confusionario. Il piano che aveva in mente il "cattivo", gli intrecci delle vite passate, il modo in cui cercano di salvarsi i "buoni"? troppa confusione!!! Inoltre il libro finisce in maniera molto sbrigativa. Ho tolto ulteriori punti per la pessima traduzione. Tra le varie vongole, "progettatrice" non l'avevo mai sentito.