aMalavita

Un libro bellissimo che ho avuto modo di leggere su consiglio di un amico. Una storia che ricorda tantissimo "C'era una volta in America". Ho lontane origini calabresi e mi sono commossa nel leggere una trama così bene orchestrata in un contesto sociale e culturale che lascia basiti. Un romanzo che è un pugno nello stomaco e che dimostra quanto sia cruda una certa realtà ancora oggi offuscata da una condizione di degrado e abbandono istituzionale. Ho avuto modo di scandagliare il web per capire chi fosse l'autore e mi sono trovata di fronte uno scrittore con altri lavori alle spalle, degno erede dei migliori artisti del Sud. Da Alvaro a Strati, passando per Camilleri e Carofiglio. Un autore che farà parlare di sé come questo libro che dovrebbe essere divulgato nelle scuole a trovare una più che meritevole eco nazionale.

Un romanzo che illustra bene come crescono i piccolo boss. Un romando scritto bene con un'ottima trama. Mi ha colpito poi la storia nella storia con la giovane Rosa che subisce violenze fisiche e psicologiche. Un libro che consente di capire perché oggi la 'ndrangheta è una delle mafie più potenti al mondo. Da leggere assolutamente. Complimenti all'autore!