Always in Between (Deluxe Edition)

Ci ha fatto aspettare ben 3 anni per ascoltare nuovo materiale, ma l’attesa sicuramente è stata ben ripagata: la nuova fatica discografica di Jess Glynne non delude affatto le aspettative, confermando a pieno il suo immenso talento e la sua eccezionale voce. A fare da padrone dell’intero album è infatti il suo magnifico timbro vocale, che accompagna l’ascoltatore tra 16 tracce, non discostandosi molto dalle sonorità del precedente lavoro (su tutte “1 2 3”), condite, quanto basta, con sonorità e beat in voga oggigiorno, per rendere il tutto più appetibile per le nuove generazioni. Su tutte spiccano il primo singolo ufficiale “I’ll be there” (il sottoscritto si è commosso al primo ascolto), la ballad “Broken” – che può essere senza dubbio considerata la degna erede della splendida “Take me home” (i cori di sottofondo contribuiscono a rendere il pezzo magico), la superba “Thursday” co-scritta con Ed Sheeran, “Insecurities” – un’intima ballad piano & voce che chiude l’album, e poi “Never let me go” e “Million reasons”. Il secondo album per un artista è sempre stato considerato il più importante per la propria carriera, in quanto può contribuire a rafforzare la sua identità artistica nel panorama musicale – o al contrario determinarne il suo fallimento: Jess con questo suo secondo lavoro ha fatto centro, sfornando un ottimo album pop, più coeso e maturo del precedente.

Rispetto al primo album, ritengo che non sia all'altezza dello stesso successo, non è male ma mi aspettavo qualcosa di più, ci sono più suoni elettronici rispetto al precedente. Ritengo che il prezzo sia un po' eccessivo. L'album di esordio resta il migliore.