Alraune. La storia di un essere vivente

Alraune, meglio conosciuto come "La mandragora", è uno dei romanzi più neri, morbosi e disturbanti di tutto il novecento e per certi versi anticipatore del genere splatter. L'ispirazione che sta alla base della trama è da ricercare nell'intimo rapporto di amicizia che Ewers aveva instaurato con il famigerato, orrendo mago nero inglese A. Crowley. Un rito di magia sessuale, che avrebbe fatto incarnare nel ventre di una donna accuratamente scelta, lo spirito di una terrificante entità extra dimensionale, aliena alla terra. Ewers raccolte l'infernale idea e la trascrisse e sviluppò in chiave scientifica, un po' come fece Machen nel suo capolavoro "Il grande dio Pan". Nel romanzo è Frank Braun (alter ego dell'autore) ha suggerire l'idea al detestato zio professore e consigliere segreto, uomo molto influente. Alraune, che in tedesco significa appunto mandragora, viene alla luce da un folle progetto d'inseminazione artificiale, (come vuole la leggenda circa l'origine di questa presunta pianta magica) dal seme di un impiccato per omicidio, e una prostituta, (una di quelle rare donne che esercita la suddetta professione per intima vocazione e per puro piacere). Nasce Alraune e nello stesso istante muore la madre fra atroci sofferenze. Da questo momento, il romanzo segue passo per passo, l'infanzia, l'adolescenza e la maturità di Alraune, un essere fatale e demoniaco che mostra sin da piccola mostruose attitudini all'astuzia perversa, al sadismo, ad una criminosa sensualità, ma per paradosso, non è lei a sporcarsi le mani, come un potente e malefico magnete attrae chi lei desidera, facendo compiere il male a costoro, sino alla loro completa distruzione. In rete sono disponibili e gratuite le stupende versioni cinematografiche degli anni '30, in particolare quella con protagonista nel ruolo di Alraure, di Brigitte Helm (foto nella copertina del libro). Opera che ti segna dentro, inquietante da perderci il sonno.

buona edizione di un volume quasi introvabile

Ewers è uno dei tanti autori sottovalutati in Italia che meriterebbero molta più attenzione di quella che hanno. Grazie , come al solito, a Hypnos che sta facendo un magnifico lavoro!