Alois Alzheimer e Chiara. La nonna che non c'è

In questo libro l'autore mette a nudo la propria anima, descrivendo meticolosamente il dramma che l'Alzheimer porta nella vita non solo dell'ammalato, ma anche di tutta la sua famiglia. Si percepisce la solitudine, lo smarrimento e l'angoscia in cui si precipita a causa di una malattia che è, ancora per troppi aspetti, sconosciuta e che non lascia alcuna possibilità di ripresa o, perlomeno, di convivenza. Ciò che colpisce di più, tuttavia, è il senso di abbandono che coinvolge anche e soprattutto i familiari, lasciati completamente soli nella gestione di situazioni che viceversa, per la loro complessità e peculiarità, dovrebbero trovare un trattamento professionale, secondo protocolli studiati ed approvati a livello istituzionale. Un reportage toccante sulle devastanti conseguenze della malattia, che, purtroppo, vengono spesso taciute. Voglia essere, questo scritto, un volano per una seria sensibilizzare della società e delle istituzioni a queste problematiche, con l'auspicio di elaborare politiche assistenziali più efficaci e concrete.