Alla ricerca dell'amore di Dio. Il vangelo come manifesto politico

La vita è sempre "qui" dove si mettono i piedi. Dopo interminabili secoli d'idealismo trionfante, un sano materialismo, che nega nell'uomo la presenza data di un'anima immortale e lo riafferma di solo corpo, consente d'accostare e comprendere la figura di Gesù secondo una dimensione naturale, un senso d'uso quotidiano, domestico, immanente. Si può quindi affermare che la predicazione di Gesù, nei Vangeli, non è stata fatta per attuare un mondo "Aldilà" ma per dare proprio a questo mondo una soluzione pratica, possibile, positiva. autore, credente, percorre un estenuante viaggio, tra parole, simboli, abitudini, sogni, religioni, storie, uomini intriganti ed intrigati, dove riecheggiano le crisi moderne, guerre, incantamenti, nevrosi, utopie, senza perdere mai di vista che il punto di arrivo, a tutti salvifico, è la promessa rivelata dal Dio biblico all'uomo per un Regno terreno, felice, godibile, ed uno stato di benessere e di pace. Qui, ora.