Al Capone. La vita e il mondo del re dei gangster

In italiano i libri sui gangster degli anni 20, in particolare di quelli di Chicago, sono praticamente inesistenti. Questo saggio/biografia di John Kobler è quello che tuttavia spicca più di tutti perchè, oltre ad essere ancora oggi (l'opera originale è degli anni 70) la biografia più accurata e affidabile del celebre gangster, è anche - e soprattutto - uno spaccato dettagliatissimo sulla politica, la società e il crimine a Chicago negli anni Venti. Credo che Kobler abbia preso la scusa di Capone per raccontare tutto quello che succedeva nella metropoli del crimine: politici e polizia corrotti fino alle fondamenta, intere cittadine trasformate in case da gioco e da prostituzione, commercio di liquori e birra, massacri tra bande, vite e crimini dei gangster più e meno conosciuti, la vita notturna degli anni ruggenti a Chicago e quella quotidiana dei gangster, i locali più alla moda, le armi, le tecniche e le macchine dei gangster, e un'altra miriade di informazioni. In mezzo a tutto questo, poi, c'è la vita dello spietato Al Capone, il capo mafia più famoso della storia, dai suoi trascorsi come ragazzino di strada a New York fino all'ascesa sotto l'ala di Johnny Torrio, la consacrazione come padrone effettivo di Chicago e infine la rovinosa caduta a soli 47 anni, dilaniato dalla sifilide, dopo 11 anni di carcere e tanti altri passati dalla polizia a cercare qualcosa per cui incriminarlo. La sua fine avvenne per accuse di evasione fiscale (!!!) e gli onesti non videro mai Capone pagare per i suoi crimini più sanguinosi. Un libro davvero consigliato per sapere tutto sugli uomini, i fatti e gli intrallazzi della Chicago proibizionista.

Davvero una buona biografia di uno degli uomini più discussi ed importanti, a suo modo, della storia Americana e quindi mondiale. Di facile lettura, il libro attraversa tutti gli aspetti di Al Capone, carattere, sentimenti, personalità, irrascibilità, autorità assoluta ed una capacità organizzativa da puro genio. Chi si aspetta un libro brutale, ricco di episodi sanguinari rimane sicuramente deluso, anche se non mancano le occasioni dove Lui si rende responsabile diretto o indiretto di feroci omicidi. Uomo gentile ed altruista che non sopporta nessun ostacolo al proprio potere, capace di coordinare a tratti periodi di cooperazionw tra bande in aperta lotta, strategia che verrà riproposta nelle future organizzazioni di Lucky Luciano e Mayer Lansky. Inoltre si tratta una panoramica completa della nascente mafia negli Stati Unit. Consigliato

Un bel libro che spiega in modo molto esaustivo gli anni in cui il gangsterismo ha messo radici e si è sviluppato negli Stati Uniti. La lettura è piacevole seppur necessità di portare a termine il libro in poco tempo altrimenti si rischia di fare grossa confusione tra i molteplici avvenimenti trattati e la miriade di nomi citati. Una pecca piuttosto fastidiosa devo segnalarla nella traduzione: impensabile utilizzare sempre il termine negro o negra, anzichè persona di colore o nera, con un senso di disprezzo che traspare molto evidentemente (ignobile scrivere...i servi negri per indicare il personale di servizio di colore...). Mi piacerebbe che la cosa fosse segnalata alla casa editrice e che si possa porre rimedio. A chi ha il potere di farlo lascio la mia richiesta.