Al buio i colori non esistono

Vero, commovente. Stile personale, caldo e obiettivo. Decisamente un buon romanzo.

Avevo letto dei commenti discreti e così l'ho comprato. Imbarazzante. Poche volte ho letto cose più fasulle. Personaggi di plastica, scrittura la prima media. In una parola :orripilante.

Tre storie apparentemente distinte, con personaggi diversi, mondi diversi, generazioni diverse, un unico filo conduttore. Storie comuni di amore, famiglia, amicizia, sesso, omosessualità, lavoro, corruzione, vita quotidiana, raccontate in una sintesi scorrevole e magistrale della società moderna. Alberto e Adriana, coppia borghese e complementare, alla ricerca di stimoli che consolidino un amore di lunga durata esposto ai danni del tempo. Samantha e Graziella, amiche d’infanzia, vivono e resistono ai margini della società, ciascuna interpretando a proprio modo il disagio e lo squallore della vita. Infine Tancredi e David, una giovane coppia che vive in libertà il suo amore in un futuro finalmente tollerante ed ipertecnologico. L’amore dei personaggi assume varie forme e si esprime in pensieri, lettere, fotografie.. e a tratti riesce a far ridere, piangere, gioire. Sempre comunque emoziona. Assolutamente facile identificarsi in ciascuno dei sei protagonisti. Ogni elemento delle storie scorre come in una melodia ed ogni capitolo è anticipato nel suo titolo dalle indicazioni che usualmente precedono le partiture di un’opera musicale. Un’opera d’arte completa. Un romanzo che si apre con un “Adagio” e finisce con un “Maestoso con fuoco”: un concerto di emozioni da cui è difficile staccarsi sino all’ultima pagina quando la storia evolve in un finale originale ed imprevedibile.