L' aggressione russa

Si tratta di una raccolta di una collettanea di articoli scritti dall'avvio del conflitto russo contro l'Ucraina. Jonathan Littell che ha scritto degli ottimi reportage sulla guerra di Cecenia e in Siria, sviluppa in questi brevi articoli una critica serrata contro Putin ma anche contro l'Occidente intero che, malgrado le apparenze, ha sembra avuto nei confronti dell'ex tenente colonnello del KGB reazioni deboli, contraddittorie ed incerte, convincendo Putin ad osare sempre di più nelle sue manovre per destabilizzare l'Occidente intero e prendere sempre più campo. Le sue argomentazioni, documentate, mi sono sembrate assolutamente convincenti. s ns consiglio vivamente la lettura. Si tratta di saggi brevi ed incisivi, che esprimono un pensiero netto e pulito, senza infingimenti ed incertezze

Da Littell ci si poteva aspettare assai di più. L'analisi della prepotenza russa e della megalomania di Putin è persuasiva e condivisibile, ma il libro non è aggiornato. Non è neanche un vero libro: è solo una breve raccolta di articoli sull'aggressione all'Ucraina, per la maggior parte usciti nel 2022. Operazione un po' furba, su testi invecchiati anzitempo. Un peccato.

Considerazioni che, seppur condivisibili all'epoca dello loro stesura, appaiono oggi superate dal concreto svolgersi dei fatti che impone un realismo ed una pragmaticità non emotivi.