Afrikaan blues

In questo scrittore, o nelle case editrici che lo pubblicano, ci sono delle velleità e delle pretese per nulla confermate dalla lettura del romanzo. I romanzi di Meyer vengono a volte presentati come noir a sfondo sociale, dove c'è la realtà del sud Africa come sottofondo. Da qui la delusione del lettore che li legge sperando di trovare ben altro che il classico e mediocre intreccio giallo.

Non sempre si possono riscontrare conferme da parte di scrittori che esordiscono dando fin da subito un'impressione molto buona. Meyer, non solo riafferma le sue brillanti doti di narrazione ed introspezione delle varie figure di questo libro, ma secondo me è ormai una garanzia. Chiaro che poi deve piacere, come vale per me, l'ambientazione geografica e sociale. Però è indubbio che le vicende narrate si riesce a viverle dal di dentro, non da spettatori distanti, e questo per me è molto importante in un libro. A chi si sente interessato dalla trama, lo consiglio vivamente, sarà sicuramente una lettura più che soddisfacente!

Fantastico!Tre personaggi,tre storie di vita,un ex-killer al quale viene tolta barbaramente la sua ultima e unica ragione di vita il suo govane figlio.Pervarso dall'odio e memore di ciò che è stato il suo passato si sostituisce alla iniqua giustizia per punire come si deve chi fà del male ai bambini.Una giovane madre che costretta dalle vicessitudini della vita si ritrova a fare la puttana ma il cui destino cambierà quando entrerà a far parte suo malgrado dello spietato mondo del narco-traffico.Un polizziotto alcolizzato che per paura di perdere quanto di più prezioso gli è rimasto,la sua famiglia,inizierà a combattere "la bestia" buttandosi a capofitto nell'unica cosa che sà fare bene, il suo lavoro .Tre vicende che si dipanano piano piano nella magica e cruda realtà del Sud Africa dei nostri giorni e che piano piano inizinano ad incalanarsi l'una nell'altra. Tre spaccati di vita fantasticamente descritti dal bravissimo Meyer,uno scrittore che ha fatto dei suoi thriller un mezzo di denuncia delle amarezze e delle ingiustizzie della realtà di tutti i giorni narrate in modo sempre più incalzante ed avvincente.