Africa Social Club

Un grande romanzo corale'panafricano':la protagonista fa da perno e anello di congiunzione alle storie che le ruotano intorno,affrontando cosi'tanti dei temi della vita attuale in Ruanda:dall'emancipazione della donna,al matrimonio,al divorzio,all'infibulazione nelle bambine,alla grande piaga che è l'aids.Apparententemente leggero,impressione dovuta solo allo stile brillante e scorrevole,ci offre un quadro concreto e doloroso del cuore dell'Africa moderna.Una piccola osservazione:perchè non lasciare il titolo originale?Baking cakes in Kigali era meglio.Un altro splendido reportage sul Ruanda può essere letto nel romanzo-denuncia di Gil Courtemanche,Una domenica in piscina a Kigali.

Un altro esempio di alta letteratura contemporanea. Un romanzo affascinante e commovente (come pochi altri riescono ad esserlo). Gaile Parkin riesce - con una scrittura sciolta e diretta (ma per questo non priva di poeticità) - a descrivere un panorama reale della situazione africana: dalla cultura (anzi multicultura) alla politica fino alla situazione generale, la tremenda storia della Ruanda, e soprattutto ai problemi quotidiani, dipingendo uno scenario che difficilmente si potrà scordare. Al centro la vicenda personale di una donna protagonista, Agnel Tungaraza, forte, saggia e debole come solo le persone reali sanno essere (alla pari di Agnes Browne e Olive Kitteridge, per citarne alcune), e le sue torte (che fanno venire l'acquolina in bocca) e che fanno da contorno alle situazioni in occasione delle quali vengono ordinate (sono torte anticonformistiche, che ci fanno capire che la vita può essere piena di colori, nonostante le tragedie che ci possono colpire). Senza dimenticare le tazze di tè al cardamomo e le sesene!