Le adolescenti

Accusato di aver scritto un libro osceno e “pornografico” Mario Mariani (1884-1951) era un anarchico per convinzione e temperamento soprannominato sprezzantemente L’Anticristo nomignolo di cui andava orgoglioso. Le adolescenti (1919) ripubblicato nel 2007 dalle Edizioni di Ar sempre nella collana di “calligrafia erotica” Le librette di controra è un libro per il quale l’Autore venne incarcerato per una quindicina di giorni per il tema scabroso – almeno per la morale e il moralismo borghesi e dei benpensanti di quell’epoca – che affrontava l’amore per le esuberanti ninfette. La raccolta di racconti di Mariani, che si può tranquillamente affermare come un anticipatore e precursore del ben più famoso Vladimir Nabokov di Lolita, narra la vicende di giovinette che scoprono di avere un corpo e dei desideri soprattutto per l’amore e la passione che a quell’età è normale iniziare a provare. Il testo dello scrittore di Solarolo nell’ Emilia fu censurato e come detto Mariani venne processato per oltraggio al pubblico pudore. In questa edizione il lettore invece lo troverà integrale e senza tagli. Va detto che l’accusa di “pornografia” è infondata in quanto l’opera presenta l’amore descritto con innocenza ed è lucente come le treccioline d’oro di Maria, di Rosella, di Nella, di Gina che sono le protagoniste dei racconti. Essa è lontanissima da quella attuale che con la sua diffusione di massa su Internet svilisce e mercifica il corpo della donna riducendola a mero oggetto di piacere e di consumo, ma è soprattutto un modo facile di fare soldi in cui anche l’intimità è pubblicamente sbandierata. La letteratura erotica contemporanea, tranne nel caso di Una Chi che pur descrivendo l’erotismo in modo molto crudo pur mantenendo un livello alto di prosa e con delle profonde riflessioni sull’amore e il suo significato per la vita di uomini e donne, è scaduto a un bassezza stilistica e creativa davvero sconcertante basti pensare del ciclo di romanzi delle Cinquanta sfumature di James.