L' acquario

Un bel racconto che accompagna il lettore lungo un sentiero che da reale diventa, poi, fantastico. Quasi tenera la figura di Eddy, in certi momenti, ed è interessante il finale della storia raccontato secondo i destini dei due personaggi.

Veramente intrigante questo libro! E anche il lettore si sente tirato dentro questo clima acquatico di cui piano piano si comincia ad avere curiosità piuttosto che timore! Nelle pagine che scorrono Katia, la protagonista, si lascia andare...come forse dobbiamo fare anche noi agli eventi della vita! Si potrebbe leggere, nel romanzo di Gabriella Bosco, una sorta di accettazione, anche di ciò che fa male. E personalmente ho immaginato Katia donna forte e indipendente che va a indagare con coraggio per poi farsi inglobare interamente, come un' accettazione di ciò che non si può cambiare. Chissà. Comunque una lettura consigliata, anche per la bella scrittura, molto evocativa.

Scritto in modo scorrevole, descrivendo in modo dettagliato sia i particolari delle emozioni della protagonista , che di tutto quello che la circonda. Dal momento in cui Katia decide di cercare risposte tramite l'Officina fotografica, avendo partecipato alla presentazione del libro in un luogo simile, mi sono sentita parte del romanzo, come se in quei vicoli insieme a Katia c'ero anche io, ad accompagnarla e ad aiutarla a trovare il coraggio della verità. Bella anche la presenza di un amore come quello del suo compagno Eddy, sconfinato e resistente a tutte le intemperie. Finale a sorpresa che riconduce ad importanti valori. Bellissimo da leggere tutto d'un fiato.