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Accidental Death of an Anarchist - Dario Fo - cover
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Accidental Death of an Anarchist - Dario Fo - cover
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Descrizione


'The quality that makes Fo uniquely powerful ...[is] the ability to wring wild laughter out of insidious corruption' Guardian 'Simon Nye's witty translation updates and relocates the play ...suitably close to contemporary England. Fo is that rare thing, a far-left playwright with a popular, comic touch. And his stinging attack upon the black arts of government cover-up, manipulation and mendacity could not be more timely' Evening Standard In its first two years of production, Dario Fo's controversial farce, Accidental Death of an Anarchist, was seen by over half a million people. It has since been performed all over the world and is widely recognised as a classic of modern drama. A sharp and hilarious satire on political corruption, it concerns the case of an anarchist railway worker who, in 1969, 'fell' to his death from a police headquarters window. This version of the play was premiered at the Donmar Warehouse, London, in February 2003. Commentary and notes by Joseph Farrell.
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Dettagli

Student Editions
2003
Paperback / softback
176 p.
Testo in English
198 x 129 mm
150 gr.
9780413772671

Conosci l'autore

Dario Fo

1926, Leggiuno Sangiano, Varese

Attore e autore teatrale italiano. Premio Nobel per la Letteratura nel 1997.Dopo gli studi all’Accademia di Brera e le prime prove di teatro-cabaret (Il dito nell’occhio, 1953), ha scritto, diretto e interpretato testi in cui si fondono felicemente umorismo paradossale, comicità clownesca (derivata dalla tradizione popolare giullaresca e dalla Commedia dell’Arte) e satira politica: Settimo: ruba un po’ meno (1964), Morte accidentale di un anarchico (1971), Ci ragiono e canto (1972), Non si paga, non si paga (1974). Per i suoi monologhi (da Mistero buffo, 1969 e successivamente ampliato, a Johan Padan a la Descoverta de le Americhe, 1991, e Ruzante, 1995) ha inventato una vera e propria lingua, il grammelot, creativo ibrido dei diversi dialetti dell’Italia...

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