Abarat. Assoluta mezzanotte

Io l'ho trovato epico. Certo, non ai livelli dei precedenti, ma Barker riesce sempre a stupirmi con la sua fantasia. Che dire della traduzione, di sicuro perde molto. Sinceramente è una delusione aspettare sette anni per un libro trattato con i piedi.

Che delusione!!! Dopo tutti questi anni di attesa, l'uscita di un libro che è grande solo per il numero di pagine. Orribile narrazione, non si riconoscono più nemmeno i personaggi dei due libri precedenti, il linguaggio della narrazione è completamente cambiato, quello che era effervescente e ammaliante, è diventato solo noioso

Con grande dispiacere do questo voto basso. quando sono andata a comprarlo era nella sezione dai 12 anni in su: certo, quando ne avevo 12 lessi il primo libro, ora ne ho 22, ed è una vergogna che Rizzoli abbia trattato così il seguito di una serie, procrastinando ad oltranza la pubblicazione e mettendo sul mercato un'opera tradotta con i piedi. la terza opera di Clive Barker sulla fantasia di Abarat è decisamente inferiore alle precedenti, a mia opinione, ha perso tutta la poesia che il linguaggio aveva. Non so se sia l'autore stesso che abbia modificato a tal modo la sua scrittura o se la traduttrice stavolta abbia solo voluto incassare in fretta l'assegno, ma la narrazione è pesante, piena di dialoghi brevi nonché alcuni nomi sono stati ritradotti in maniera diversa (IL Per Ora?! Antico Abaratiano? suona molto più scontato di Alto Abaratico). speriamo che con l'opera conclusiva trattino meglio il libro, l'autore e soprattutto il gusto di noi lettori appassionati della saga.