A piedi nudi sull'erba fina

E’ sicuramente un romanzo che supera brillantemente le aspettative del lettore. Mi è piaciuto molto lo stile dello scrittore che con una scrittura scorrevole e una trama ben pensata conduce con piacere, il lettore, fino alle ultime pagine della storia e lo coinvolge nelle vicende narrate fino alla conclusione chiarificatrice. La storia va avanti creando sempre più suspense soprattutto da quando il protagonista, insegnante elementare, entra nella girandola di “detective” cercando di identificare l’assassino di un ragazzo che credeva fosse suo alunno; piacevole l’aspetto investigativo che occupa molto spazio. Il personaggio principale ci fa conoscere la sua vita privata raccontata su un intreccio di parenti ed amici della vittima che fanno da quadro alla vicenda, il tutto con tratti di una buona dose d’ironia. Personalmente non amo fare recensioni ai libri che svelano trama dettagliata e particolari sul romanzo, togliendo, così, il piacere, a chi legge, di scoprire situazioni riguardanti il racconto ed eviterò, quindi, di spoilerare il finale. Consiglio di non divorarlo, al contrario di leggerlo lentamente per cogliere ed assimilare le parole, solo così si potrà capire che spesso diventa quasi inesistente il confine tra ciò che è giusto e ciò che invece è mostruoso e che la verità ha molte facce, non sempre gradevoli. Da leggere! Consigliatissimo!.