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A la merci d'un courant violent - Henry Roth - copertina
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Descrizione


Brossura editoriale, decorata da grafiche la copertina in cartonato comune, con scoloriture e sgualciture al margine, sovraccoperta con illustrazione vintage, segnata da aloni di polvere e scoloriture, dissolvenza e bordo stanco con abrasioni e strappetti, trad. dall'americano di M. Lederer, appunti con lapis alle guardie, fogli avorio in buono stato, macchie ruggine ai tagli. N. pag. 398.
Brossura editoriale, decorata da grafiche la copertina in cartonato comune, con scoloriture e sgualciture al margine, sovraccoperta con illustrazione vintage, segnata da aloni di polvere e scoloriture, dissolvenza e bordo stanco con abrasioni e strappetti, trad. dall'americano di M. Lederer, appunti con lapis alle guardie, fogli avorio in buono stato, macchie ruggine ai tagli. N. pag. 398.
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Dettagli

con sovraccoperta
1994
398 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2560224241378

Conosci l'autore

Henry Roth

1906, Tysmenica

Figlio di immigrati, crebbe nel ghetto dell’East Side di New York, poi a Brooklyn e a Harlem. Finiti gli studi universitari, esercitò vari mestieri e negli anni Trenta ebbe stretti legami con la sinistra marxista. La sua fama è legata al romanzo Chiamalo sonno (Call it sleep, 1934) che narra le vicende di un bambino ebreo nel ghetto newyorkese del primo quindicennio del secolo, i suoi terrori, e la sua presa di coscienza. La singolare riuscita di questo libro sta nella molteplicità dei suoi registri; la sua tipicità ebraica non si perde nello stereotipo grazie alla ricchezza del linguaggio, che va dalla matrice jiddish a una originale sperimentazione postjoyciana. L’ostinanto silenzio successivo si è rotto oltre mezzo secolo dopo con l’uscita...

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