A capo, di tutto

"A capo di tutto": noir ambientato in Romagna cattura, sorprende, tiene in sospeso grazie ad una trama ben costruita e fa scivolare in un finale che desta il desiderio di andare oltre, di leggere ancora, di saperne di più. Molto ben scritto, scorrevole, piacevole, il romanzo fa leva su personaggi molto umani e credibili e su un protagonista che coinvolge il lettore in modo totale grazie a sensazioni ed emozioni profonde, dettagliatamente descritte. Autore, Mengoli, da tenere d'occhio anche in futuro! Molto interessanti le scelte stilistiche.

A me è piaciuto perché non è solo un noir, è anche un noir psicologico. I personaggi possono piacere oppure farti arrabbiare, ma sicuramente non ti lasciano indifferenti. Insomma è un romanzo che non annoia, mai, ogni pagina è una scoperta. Il ritmo è giusto e quando stai per arrivare alla fine quasi ti dispiace. Perchè dopo l'ultima pagina vorresti il seguito.

Un noir della mente e dei sentimenti, un'opera intensa che si legge tutto d'un fiato, ti lascia immobile e ti affascina sin dalle prime note grazie alla scrittura di Mengoli abile penna che indubbiamente sa il fatto suo, con una sensibilità stilistica veramente interessante, un thriller torbido e inquietante, ma anche sentimentale e pungente. Una lettura intelligente e... da brividi! Complimenti all'autore!