Helloween

a volte il confine tra un grande album ed un capolavoro è assai labile. Tante volte un album ha avuto la sua giusta celebrazione ed il riconoscimento dei suoi meriti dopo anni, e questo potrebbe accadere anche per "Helloween". Ma ci sono innegabili vibrazioni nel suo ascolto ripetuto che lo rendono un album che ha e che avrà un'importanza assoluta nella carriera della band. Si tratta di una rinascita, una celebrazione di un passato glorioso non fine a se stessa, che ne cita i punti cardine e riesce a portarli ad un rinnovamento in questo 2021. Passato, presente e futuro, cadute e risalite, addii e riconciliazioni, spirito, mente e cuore di sette musicisti che si sono ritrovati insieme da alcuni anni a percorrere ancora una parte del loro cammino, per la gioia di chi li ha visti nascere, di chi li ha seguiti sempre o solo in alcuni momenti, di chi li ha amati o di chi in passato li ha criticati. Forse, se dovessi descrivere questo album ad un adolescente, digiuno della storia di questa band nel metal e nel rock, gli direi che non può fare a meno di divertirsi e che deve godersi il fatto di poter ancora vedere live una delle metal band storiche. E poi che deve recuperare tutto il passato, perché è un passato incredibile e per cui si innamorerà ancor di più di questi sette tedeschi che hanno deciso di celebrare la loro ritrovata amicizia con dodici nuove composizioni.