Da cinque mesi nella top ten del «New York Times»
«Gli assassini della terra rossa è splendido, una storia di avidità, omicidi e razzismo che porta alla luce un episodio rimosso di storia americana. David Grann è uno scrittore eccezionale e questo è il miglior libro che abbia mai scritto.» - Jon Krakauer
«David Grann porta alla luce una serie impressionante di omicidi avvenuti quasi un secolo fa nel racconto potente di un capitolo tragico e dimenticato della storia del west.» - Jon Grisham
«Se Gli assassini della terra rossa fosse un romanzo si resterebbe stupefatti dalla capacità di David Grann di creare una trama così intrigante e ricca di colpi di scena. Ma è una storia vera, scritta dopo anni di meticolose ricerche, ed è proprio questo che lo rende un mystery affascinante e un'indagine nel cuore nero dell'uomo. » - Kate Atkinson
«Un 'thriller' sconvolgente. Da grande narratore, David Grann sa come far rivivere epoche e delitti del passato e rivela una vera e propria cospirazione ai danni di una nazione indiana.» - USA TODAY
Negli anni Venti del Novecento negli Stati Uniti i cittadini più ricchi non erano i WASP bostoniani, bensì la tribù degli Osage, che viveva confinata da decenni in una riserva in Oklahoma ridotta ai margini della società e che improvvisamente si ritrova ricchissima per la scoperta di giacimenti petroliferi immensi sotto il loro suolo. Altrettanto improvvisamente però, incomincia una serie impressionante di omicidi degli indiani più ricchi... Gli Osage si rivolgono allora a un organismo appena creato, il Bureau of Investigation destinato a diventare di lì a breve l'FBI, che si trova di fronte al primo caso di assoluto rilievo e che applicando le prime tecniche scientifiche (intercettazioni telefoniche, "micro" spie...) svela una rete di connivenze a tutti i livelli della società.)
Leggi di più
Leggi di meno
Attualmente non disponibile